A differenza della Crosshair VIII Formila, la scatola della Strix X570-E Gaming presenta una immagine del prodotto anche sulla parte frontale, insieme al nome del prodotto, il logo ROG e le icone sul fondo riportanti le caratteristiche principali.
Anche in questo caso abbiamo sui laterali loghi ROG, scritte riportanti il modello del prodotto e features multilingua.
Sul retro trova posto una immagine del prodotto circondata dalle caratteristiche tecniche.
Aprendo la confezione troviamo la scheda incellofanata e una piccola scatola riportante il logo ROG con annessa scritta all'interno della quale troviamo l'antenna WIFI.
All'interno della confezione dunque troviamo:
- User's manual
- 4 x SATA 6Gb/s cable(s)
- 1 x M.2 Screw Package
- 1 x Supporting DVD
- 1 x Strix door hanger
- 1 x ROG Strix stickers
- 1 x Cable ties pack(s)
- 1 x Wi-Fi Antenna(s)
- 1 x Extension Cable for RGB strips (80 cm)
- 1 x Extension cable for Addressable LED
- 1 x Thermistor cable(s)
- 1 x ROG Thank you card
Anche in questo caso non abbiamo mascherine da applicare al case inquanto il Back I/O comprende gia la sua mascherina rigida; sul pannello posteriore troviamo:
- 1 x DisplayPort
- 1 x HDMI
- 5 x USB 3.1 Gen 1 Type-A
- 8 x USB 2.0
- 1 x Optical S/PDIF out
- 5 x Audio jack(s)
- 1 x Anti-surge 2.5G LAN (RJ45) port
- 1 x USB BIOS Flashback® Button(s)
- 1 x ASUS Wi-Fi Module
- 7 x USB 3.2 Gen 2 (up to 10Gbps) ports (Type-A)
- 1 x USB 3.2 Gen 2 (up to 10Gbps) ports (Type-C)
- Anti-surge LAN (RJ45) port
Passiamo duqnue alla zona CPU; in questo caso non abbiamo dissipatori EK III e nessuna possibilità di utilizzare impianti a liquido in cascata ma siamo di fronte ad un classico heatsink con heatpipe da 8mm in accoppiata con thermalpad in grado di raffreddare le 16 linee mosfet di alimentazione della CPU.
Capacitori 10k Giapponesi e controller di alimentazione Digi+.
Nella parte alta troviamo il connettore ProCool II 8 pin affiancato dall'ulteriore connettore 4 pin, collegamenti per ventole della CPU o impianti a liquido e plug Addressable RGB o Classic RGB.
Accanto all'heatsink, vicino al Back I/O troviamo una placca riportante il logo ROG e la scritta STRIX; entrambi si illumineranno RGB a nostro piacimento grazie ai software in dotazione.
Non sono presenti pulsanti di avvio o reset rapidi ma troviamo i 4 led di check su CPU, RAM, VGA e Boot accanto al connettore ATX 24 pin, al connettore frontale per le porte USB 3.2 di 2a generazione, al connettore frontale USB 3.0 ed alle 8 porte SATA 6Gbps.
Sulla parte bassa trovano posto i connettori frontali, l'Asus Node ed un picolo schermo a 2 cifre che riporta gli errori del QCode.
Il chipset X570 è raffreddato attivamente grazie ad una ventola canaizzata che spinge l'aria calda verso il fondo della mainboard.
Anche i due connettori M.2 sono raffreddati passivamente come per la Crosshair VIII Formula, anche se son posizionati diversamente, uno subito sotto il socket della CPU ed uno subito sotto la ventola del chipset.
Anche questo caso abbiamo i tre slot PCIe 4.0 x16 accompagnati da ulteriori 2 slot PCIe 4.0 x4.
Comparto audio anche in questo caso nelle mani della SupremeFX 1220S.
FINE PARTE 1
Abbiamo dunque presentato ed introdotto quelle che sono solo due delle schede madri che Asus ROG propone ai propri gamer/overclockers.
Le caratteristiche tecniche sono top-level e nella prossima parte di questo articolo parleremo di test effettuati con i nuovi processori AMD introdotti sul mercato.
Oltre che le performance ci soffermeremo sul comparto Overclock, aspetto che differenzia maggiormente le due schede madri.
Dunque per ora è tutto, rimanente sintonizzati per la seconda parte di questo articolo!
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