Unboxing e analisi in dettaglio
La scatola dei Samsung 850 EVO è nelle forme e nei materiali simile a quella usata dall’azienda per le serie precedenti, a differire invece sono i colori e il bundle contenuto nella stessa. La scatola di cartone di forma quadrata, che misura 142x140x17mm, è caratterizzata da uno sfondo bianco sul quale centralmente risiede l’immagine del prodotto e il nome dello stesso. Frontalmente nella parte alta a sinistra presenta il logo dell’azienda mentre sulla parte destra troviamo il bollino che ci indica la capacità del dispositivo.
La parte posteriore è sicuramente più interessante ed è divisa in tre aree: nella parte superiore troviamo una piccola introduzione al prodotto affiancata dal logo dell’azienda e dal nome del prodotto. Nella zona di sinistra troviamo, scritte in varie lingue, alcune frasi che ci consigliano di consultare il sito ufficiale per maggiori informazioni sulla garanzia del prodotto. Infine nella parte destra troviamo un bollino che ci indica che il prodotto è dotato delle ultime memorie V-NAND 3D ed oltre alle varie certificazioni viene indicata anche la garanzia di 5 anni.
Aprendo la scatola ci troviamo davanti l’SSD custodito all’interno del blister in plastica nera per evitare danni durante il trasporto, al di sotto del quale troviamo tutto il bundle accompagnatorio che è cosi composto:
- Installation guide
- Manuale sulla garanzia del prodotto
- CD Driver e software
Dopo aver tolto il prodotto dal blister di plastica, possiamo vederlo finalmente nel dettaglio. Il prodotto si presenta con una struttura esterna metallica di colore nero con al di sopra impresso il logo “Samsung Solid State Drive” accompagnata dal classico quadratino che distingue le varie serie, in questa caso presenta una colorazione grigia e non rosso come per l’850 PRO. L’850 EVO ha il classico form factor da 2,5 pollici ed uno spessore ormai standard di 7 millimetri che lo rendono ideale anche per l’installazione in Ultrabook o Notebook. Infine sulla parte superiore notiamo una freccia che ci indica il lato dove sono posizionate le connessioni SATA.
La parte posteriore del prodotto presenta un grande sticker centrale sul quale sono riportate la capacità dell’SSD, il suo nome, il serial number e tutte le varie certificazioni del prodotto. Notiamo la presenza di una delle tre viti posteriori che ci permettono di disassemblare l’oggetto, ma farlo comporterà la perdita della garanzia in quanto due viti sono nascoste sotto lo sticker principale. Infine possiamo notare i 4 fori per l’installazione del drive sulle slitte dei vari case e gli ingressi SATA Power e SATA Data 6Gb/s.
Una volta rimosse le viti posteriori possiamo mettere in mostra il PCB delle due unità che come vedremo sono molto differenti tra loro. Entrambi i PCB si presentano in una colorazione verde e presentano una disposizione dei componenti molto ordinata e razionale. Partiamo con analizzare il PCB del modello da 1TB che presenta un PCB più grande e anche delle componenti diverse rispetto al fratello minore. Su questo PCB troviamo 8 chip RAM V-NAND 3D riportanti la sigla K90KGY8S7C per un totale di 1TB di capacità di archiviazione. Il controller del modello da 1TB a differenza di tutti gli altri della famiglio 850 EVO è il classico controller Samsung MEX 8030 che troviamo sulla famiglia 840 EVO e 850 PRO. Infine sopra il controller troviamo il chip SDRAM LPDDR2 da ben 1GB mentre nell’altro modello da 250GB è di 512MB. Per quanto riguarda il modello con capacità minore a variare sono solamente la lunghezza del PCB, il controller impiegato e il già anticipato il quantitativo di memoria del chip SDRAM. Samsung ha deciso per le versioni con capacità inferiore a 1TB di utilizzare un nuovo controller, nello specifico il controller Samsung MGX caratterizzato da un’architettura dual-core low energy rispetto al più prestante controller MEX a 3 core.